in un guscio di noce

«Adesso era la volta del fratello più giovane che aprì la scatola avuta dalla Gatta Bianca sperando di trovarci la tela. Invece nella scatola c’era una noce. La ruppe. Dentro la noce c’era una nocciola. Ruppe anche quella e vide un chicco di grano!

«I cortigiani cominciarono a mormorare che quello era uno scherzo di cattivo gusto, il re bofonchiava e il principe si stava persuadendo che la Gatta Bianca lo aveva preso in giro. Comunque, schiacciò il chicco di grano. Dentro c’era un chicco di miglio. Sospirando, schiacciò anche quello ed ecco apparire una tela lunga cento braccia, d’oro e d’argento su cui erano ricamati pesci, uccelli, fiori e farfalle.

«Davanti a quello spettacolo tutti rimasero a bocca aperta salvo il re, che sempre meno intenzionato a lasciare il trono, si scervellava a cercare altre prove a cui sottoporre i figli».

castello in una noce

Proprio come racconta Perrault (I capolavori della fiaba: Perrault), un guscio di noce è spesso più di quel che sembra.

Per esempio, è un rifugio alla fine dei mondi.